“Anche in astronomia e in astronautica non sempre le cose vanno come previsto. A volte per errori umani, altre volte per cause indipendenti dalla volontà degli addetti ai lavori, ci sono state situazioni davvero incresciose e quasi impossibili, con un livello di probabilità talmente basso che davvero a volte ci si sarebbe potuti abbandonare a imprecazioni contro il “triste destino” – spiega Rino Cannavale, relatore dell’astroincontro – Parleremo di alcuni di questi avvenimenti e anche di come la sfortuna spesso sia solo il risultato di una combinazione di eventi improbabili ma anche maldestri: perché anche in astronomia, come in tutti gli altri campi, la Legge di Murphy è sempre in agguato!”.
L’evento, aperto a tutti i curiosi del cielo, è articolato nelle seguenti attività:
- presentazione divulgativa sul tema della serata a cura dell’esperto dell’ATA Rino Cannavale;
- osservazione diretta del cielo a occhio nudo e attraverso gli strumenti disponibili nel giardino dell’Osservatorio, in particolare il mega-Dobson da 40 cm di diametro;
- visita alle sale espositive, alle installazioni del Parco Astronomico e alla cupola, che ospita la strumentazione di ricerca.
L’attività è consigliata per bambini dagli 8 anni in su. In caso di maltempo, l’osservazione sarà sostituita da una visita più approfondita al Parco Astronomico e da uno spettacolo nel planetario.
L'attività sarà svolta dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), socio DMO Castelli Romani, impegnata da oltre 25 anni nella divulgazione scientifica.