Questo sito fa uso di cookie, propri o di terze parti,per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra informativa sull'utilizzo dei cookies. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
Per avere maggiori informazioni sui cookies che usiamo e come eliminarli, consulta la nostra privacy policy

Accetto l’utilizzo dei cookies su questo sito 

 
 
Museo diffuso di Lanuvio
 
 
 
Dove e Quando
Lanuvio
Da MAR 22 OTTOBRE 2024 a DOM 27 OTTOBRE 2024 - ore 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00

Come
Evento per: Tutti
Specifiche pagamento: Biglietteria (biglietto integrato € 5,00): sede Museo in Piazza Santa Maria Maggiore (Cantinone)
Prenotazione: No
 
NOTE
Orario di apertura: dal martedì alla domenica 10:00-13:00 / 15:00-18:00. Su prenotazione, possibilità di visite guidate. Per informazioni o prenotazioni di visite rivolgersi al personale presente presso il Cantinone, in Piazza Santa Maria Maggiore. Una sede aggiuntiva del Museo diffuso lanuvino è in via di allestimento presso Piazza Centuripe (ex locale L'Anfiteatro) e sarà presto visitabile con biglietto integrato
Per informazioni
Tel: 0693789237
 

Le sedi del Museo diffuso - aperte dal martedì alla domenica in orario 10:00-13:00 / 15:00-18:00, con biglietto integrato:

  • Torre Medievale (Castello di Civita Lavinia e Carcere di Stendhal)*
  • "Il Cantinone" - Le segrete di Palazzo Colonna**
  • Sala della Stipe di Pantanacci
  • (sede in allestimento) Piazza Centuripe*** - ex locale L'Anfiteatro
  • Visitabile gratuitamente il Santuario di Giunone Sospita presso Villa Sforza Cesarini, su richiesta con visita guidata, come i siti di Ponte Loreto e del Tempio d'Ercole. Nell'orario di apertura della biblioteca comunale, e durante gli eventi ospitati, è visitabile  gratuitamente nel Salone delle Colonne di Villa Sforza Cesarini l'esposizione permanente Sacra Nemora. La cultura del sacro nei contesti santuariali in area albanadedicata alla cultura del sacro, alle testimonianze dei riti e all’architettura sacrale nel particolare contesto dei santuari albani.

*La Torre Medievale (con le esposizioni permanenti Museo del Castello di Civita Lavinia e Carcere di Stendhal) è situata tra Piazza Carlo Fontana e il borgo medievale.

**Presso il Cantinone, in Piazza Santa Maria Maggiore, è attiva la biglietteria integrata, ed è allestito il Museo dell'Acconciatura, in collaborazione col Collegio dei Parrucchieri di Roma. La sede ospita attualmente la mostra Le ragioni storiche del gemellaggio Lanuvio-Centuripe e il fenomeno della romanizzazione in Italia nel I secolo a.C.

___

Scrive il Direttore del Museo, dott. Luca Attenni:

"Venite alla scoperta del Museo di Lanuvio in un viaggio nel tempo tra siti di età romana, medievale e rinascimentale.
Partendo dal Santuario di Giunone Sospita che dal colle più alto della città vigila sull’antica Lanuvium, alla Sala della stipe di Pantanacci che vi porterà all’interno dell’antro del serpente, giungendo poi alla torre medievale e carcere di Stendhal che vi offriranno un'imperdibile vista su quella che un tempo fu Civita Lavinia. Terminerete il vostro viaggio visitando le segrete di palazzo Colonna, casa natale di Marcantonio Colonna, un tempo luogo di terribili torture."

CONDIVIDI
 
 
 
 
 

Le sedi del Museo diffuso - aperte dal martedì alla domenica in orario 10:00-13:00 / 15:00-18:00, con biglietto integrato:

  • Torre Medievale (Castello di Civita Lavinia e Carcere di Stendhal)*
  • "Il Cantinone" - Le segrete di Palazzo Colonna**
  • Sala della Stipe di Pantanacci
  • (sede in allestimento) Piazza Centuripe*** - ex locale L'Anfiteatro
  • Visitabile gratuitamente il Santuario di Giunone Sospita presso Villa Sforza Cesarini, su richiesta con visita guidata, come i siti di Ponte Loreto e del Tempio d'Ercole. Nell'orario di apertura della biblioteca comunale, e durante gli eventi ospitati, è visitabile  gratuitamente nel Salone delle Colonne di Villa Sforza Cesarini l'esposizione permanente Sacra Nemora. La cultura del sacro nei contesti santuariali in area albanadedicata alla cultura del sacro, alle testimonianze dei riti e all’architettura sacrale nel particolare contesto dei santuari albani.

*La Torre Medievale (con le esposizioni permanenti Museo del Castello di Civita Lavinia e Carcere di Stendhal) è situata tra Piazza Carlo Fontana e il borgo medievale.

**Presso il Cantinone, in Piazza Santa Maria Maggiore, è attiva la biglietteria integrata, ed è allestito il Museo dell'Acconciatura, in collaborazione col Collegio dei Parrucchieri di Roma. La sede ospita attualmente la mostra Le ragioni storiche del gemellaggio Lanuvio-Centuripe e il fenomeno della romanizzazione in Italia nel I secolo a.C.

___

Scrive il Direttore del Museo, dott. Luca Attenni:

"Venite alla scoperta del Museo di Lanuvio in un viaggio nel tempo tra siti di età romana, medievale e rinascimentale.
Partendo dal Santuario di Giunone Sospita che dal colle più alto della città vigila sull’antica Lanuvium, alla Sala della stipe di Pantanacci che vi porterà all’interno dell’antro del serpente, giungendo poi alla torre medievale e carcere di Stendhal che vi offriranno un'imperdibile vista su quella che un tempo fu Civita Lavinia. Terminerete il vostro viaggio visitando le segrete di palazzo Colonna, casa natale di Marcantonio Colonna, un tempo luogo di terribili torture."

 
Scarica materiale
 
 
Il CastellInforma è uno strumento di divulgazione online degli eventi di interesse culturale sociale e turistico dei Castelli Romani. Curato dal Consorzio Sistema Castelli Romani (SCR), cui aderiscono i 17 Comuni dei Castelli, è un servizio delle biblioteche per il territorio.
 
Informazioni aggiuntive sugli eventi pubblicati andranno richieste agli organizzatori ai recapiti indicati. La Redazione declina ogni responsabilità per variazioni/cancellazioni degli eventi segnalati
 
 
 
castellinforma
Consorzio Sistema Castelli Romani
Viale Giuseppe Mazzini, 12
Genzano di Roma (RM)
 
contatti
Telefono: 0693956063
info@castellinforma.it
facebook/castellinforma
 
 
 
 
 
REDAZIONE EVENTI:
Marta Di Flumeri, Sefora Colagrossi, Maurizio Reali, Chiara Rondoni
 
WEBMASTER:
Valerio Marino
 
SVILUPPO