Antichi Sipari 2025. Nemi Cantiere di Idee prosegue, anche durante la chiusura temporanea del museo per lavori di ristrutturazione (dal 7 luglio - al 26 settembre 2025).
Teatro in cuffia.
A cura di Teatro mobile.
Una riflessione artistica multidisciplinare sul poeta romano Ovidio, il suo esilio a Tomi, la sua opera Metamorfosi e il dramma della separazione da Roma. L’installazione/performance si compone di tre percorsi principali di fruizione che esplorano la figura di Ovidio in modo immersivo e coinvolgente, utilizzando video, letture e una performance teatrale finale.
Fasi dell’Evento:
1. Proiezione in Loop: "Metamorfosi di un Poeta" • Descrizione: Un documentario di 20 minuti che esplora la vita di Ovidio, le sue Metamorfosi e il periodo del suo esilio. Il filmato sarà proiettato in loop per tutta la durata dell’esposizione, permettendo al pubblico di immergersi nella storia del poeta.
2. Ascolto in Cuffia: "Le Metamorfosi di Ovidio" • Descrizione: Il pubblico potrà scegliere di ascoltare in cuffia letture di brani tratti dalle Metamorfosi di Ovidio. Le letture saranno suddivise in tre aree tematiche del museo, ognuna con un ambiente evocativo diverso: Busti e marmi: Brani che esplorano il rapporto tra Ovidio e la mitologia classica, centrati sui cambiamenti fisici e sulle trasformazioni. Le navi: Brani dedicati ai temi del viaggio, del cambiamento e dell’esilio. Lo schermo e La strada - Clivus Virbii: Passaggi che rievocano l’impatto della vita urbana di Roma e la sua decadenza sotto l’occhio del poeta esiliato.
3. Lettura/Performance di "L’Ultima Metamorfosi". Un evento in anteprima nazionale in cui attori professionisti, accompagnati da un musicista, daranno voce e corpo a stralci della sceneggiatura inedita di Pietro Faiella, L’Ultima Metamorfosi. Il racconto narra i momenti drammatici dell’esilio di Ovidio e della sua convivenza con il popolo barbaro dei Geti, alternandoli con i ricordi della vita a Roma. La performance offrirà un contrasto tra la magnificenza della Roma imperiale e la desolazione della steppa dei confini del Ponto Eusino.