Un viaggio oltre i confini del visibile, un’immersione in mondi onirici e immaginifici, dove il sogno prende forma sulla carta.
Le tele ad acquerello e china di Giulia Farruggia raccontano visioni delicate e poetiche, ispirate all’estetica giapponese e al potere della fantasia. Ogni opera è un invito a perdersi nei labirinti del sogno, a esplorare universi paralleli dove l’infanzia, la natura e l’immaginazione si fondono in un incanto senza tempo.
Inaugurazione:ì 14 marzo ore 18:30-21:00.
Accompagnerà il vernissage una performance musicale con un set electro ambient che trasporterà i presenti in un’atmosfera sospesa, ideale per vivere e scoprire ogni angolo dell’esposizione.
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Giulia Farruggia nasce a Roma ne! 1983 e sogna di frequentare il liceo artistico, ma finisce per diplomarsi al liceo scientifico
L'unica salvezza di quegli anni? L'ora di disegno tecnico. Dimentica l'idea di frequentare l'Accademia di Belle Arti e si trova immersa in una spirale di esperienze che la portano a studiare filosofia, lavorare nel cinema e con i bambini. E proprio da quest'ultima esperienza che riaffiora la passione per il disegno, mai abbandonata, che la spinge a iscriversi al corso di Illustrazione della Scuola Internazionale di Comics. Dopo il diploma si trasferisce nella campagna veliterna, dove attualmente vive con sua figlia, il suo compagno e due cani, alla ricerca costante di storie da illustrare per dare spazio alla sua creatività e agli infiniti mondi immaginari che cercano solo un tramite per prendere forma e rendere migliore la nostra realta.