La Biblioteca statale di Grottaferrata apre ai visitatori di domenica mattina presentando il Fondo di Castel Gandolfo dopo il restauro, in occasione delle "Domeniche di carta" - iniziativa tesa a valorizzare l'importante patrimonio conservato in Archivi e Biblioteche statali.
La Biblioteca statale di Grottaferrata è entrata in possesso - su delibera del Ministero dell'Educazione nazionale nel 1930 - del fondo del Convento di San Francesco di Castel Gandolfo composto da 752 testi gravemente danneggiati in gran parte restaurati.
In occasione della domenica di carta la Biblioteca presenterà una selezione di alcuni testi di questo fondo che sono stati restaurati, tra cui incunaboli e cinquecentine di prestigio. Presenterà il fondo la dottoressa Chiara Paia, che ha restaurato alcuni testi della selezione che sarà esposta. Seguirà la visita guidata al laboratorio di restauro, situato in una sala dell'antica foresteria dei monaci.
Dal 1931 l'Abbazia di Grottaferrata è sede del "Laboratorio di restauro del libro antico", il primo laboratorio a carattere scientifico fondato per iniziativa della Direzione generale delle biblioteche ed accademie del Ministero dell'Educazione Nazionale, le autorità statali preposte all'amministrazione del patrimonio bibliografico italiano.
L'esposizione dei testi del fondo seguirà la collaudata formula di Libri in Loggia, che prevede la disposizione dei volumi nell'incantevole "Loggia Cinquecentesca", l'elegante costruzione situata lungo la facciata sud est del complesso monumentale alla quale si accede attraverso gli ambienti della Biblioteca.
Saranno effettuate Visite guidate negli orari 10:00-14:00