«La mia famiglia era di Trani…»: è questo l’incipit, affidato alla voce registrata di Astor Piazzolla, dello spettacolo Tango. Historias de Astor con cui il ballerino e coreografo argentino Miguel Ángel Zotto, leggenda vivente del tango, omaggia il musicista e compositore argentino di origine italiana Astor Pantaléon Piazzolla, nato a Mar Del Plata nel 1921 e morto a Buenos Aires del 1992.
In scena per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico, lo spettacolo scritto, coreografato e diretto da Miguel Ángel Zotto, è la storia di Piazzolla, considerato universalmente il padre del tango moderno. Rappresentato per la prima volta a Trani nel 2021, in occasione del centenario della nascita del musicista, Tango. Historias de Astor torna a Roma.
«Ho conosciuto Astor Piazzolla nel 1989 a Parigi. Portavo in scena un mio spettacolo a Parigi e lui mi avvicinò tramite un amico comune, José Pons, per complimentarsi con me», ricorda Zotto che considera Piazzolla il suo nume tutelare. La stima per il lavoro di Zotto fu tale che Piazzolla gli affidò le coreografie dell’allestimento di Broadway di Maria de Buenos Aires, opera-tango su libretto di Horacio Ferrer. Quest’ultimo, in una lettera custodita gelosamente dal ballerino, lo descrive come «il più grande rivoluzionario dell’epoca attuale della storia del tango».
Insieme alla vita di Astor Piazzolla, Zotto porterà in scena la storia di un genere musicale e di un ballo che è l’essenza stessa dell’Argentina. A guidare la narrazione dello spettacolo sarà un angelo, identificato come l’angelo del tango, cui Astor racconta la sua vita dall’infanzia all’incontro con il tango, dalle orchestre in cui suonò alla direzione dell’Orchestra Fiorentina alla messa in scena di Maria de Buenos Aires.
Spettacolo in collaborazione con Accademia Filarmonica Romana
REGIA Miguel Angel Zotto
COSTUMI Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero
SCENE Miguel Angel Zotto
MUSICHE Tango Sonos Orquestra
PRODUZIONE TangoX2 Company Tango Star
LUCI Miguel Angel Zotto