Questo sito fa uso di cookie, propri o di terze parti,per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra informativa sull'utilizzo dei cookies. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
Per avere maggiori informazioni sui cookies che usiamo e come eliminarli, consulta la nostra privacy policy

Accetto l’utilizzo dei cookies su questo sito 

 
 
Apertura Palazzo Sforza Cesarini
 
 
 
Dove e Quando
Piazzale Sforza Cesarini / Via degli Scaloni - Genzano di Roma (RM)
Da SAB 16 NOVEMBRE 2024 a DOM 17 NOVEMBRE 2024 - ore 10:00 - 13:00 / 15:00 - 19:00

Come
Evento per: Adulti, Giovani, Ragazzi, Senior
Ingresso: A pagamento
Specifiche pagamento: € 5,00 = intero; € 3,00 = ridotto (over 65 e ragazzi dagli 8 ai 18 anni n.c.); € 5,00 = integrato (Palazzo e Parco); Gratuito bambini fino agli 8 anni n.c.
Prenotazione: Si
Email di prenotazione: prenotazioni.amicidipalazzo@gmail.com
 
NOTE
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO (orario invernale, da ottobre) Sabato Domenica e Festivi: 10:00-13:00 / 15:00-19:00. Ultima visita guidata: 1 ora prima della chiusura. Le visite guidate sono previste solo ed esclusivamente nei giorni di sabato e domenica e previa prenotazione al seguente indirizzo: prenotazioni.amicidipalazzo@gmail.com. È inoltre possibile, a pagamento e su prenotazione, celebrare matrimoni con rito civile (Sala delle Armi) ed effettuare servizi fotografici.
Per informazioni
Tel: 0693711205
Tel: 0693711345 – 352 – 249
 
Il palazzo ducale di Genzano è il fondale dell’asse centrale delle Olmate, il polo principale progettato dai Cesarini, famiglia che acquistò il borgo nel 1564, promuovendone lo sviluppo sociale ed urbanistico attraverso un moderno Statuto e un innovativo piano di disegno urbano.
Si tratta di un monumento tra i più significativi della città, non soltanto per l’indubbio valore architettonico, ma soprattutto perché progettato dai Cesarini quale espressione di un nuovo potere civile.
Nato dalla trasformazione di un castello medievale, esistente già ai primi del XIII secolo, posto a guardia del Lago di Nemi, l'edificio ebbe un’evoluzione storica che coincide con la differenziazione progressiva dall’originario Borgo Medievale, fino ad imporsi come espressione di un nuovo potere civile, quello della famiglia Cesarini, poi Sforza Cesarini, che lo elesse e ristrutturò quale residenza estiva di famiglia.
Il palazzo è visitabile nei piani mezzanino, nobile e terra. Completamente restaurato in alcune sue parti, conserva ancora affreschi originali. Da non perdere la sala delle armi, le esposizioni interne e la terrazza sita all'ultimo piano,  che offre un panorama mozzafiato che va dal parco Sforza-Cesarini al lago di Nemi al mare del litorale laziale.
 
All'interno del palazzo sono ospitate due prestigiose mostre permanenti:
    • al piano nobile “La Collezione Hager-Sportelli”, prestigiosa donazione di 114 opere – tra dipinti, disegni, sculture e incisioni, prevalentemente del ‘600 e ‘700 – da parte di Hellmut Hager, illustre storico dell’arte e uno dei massimi studiosi delle figure di Carlo Fontana, Bernini e Juvarra.
    • al piano mezzanino è conservata “Symposium, a tavola tra mito e cultura”: un’importante esposizione di opere provenienti dall’indotto antiquario clandestino, recuperate in extremis grazie all’attività di tutela esercitata dal Nucleo di Polizia Tributaria di Roma della Guardia di Finanza, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale. La mostra valorizza il tema del vino, che nel panorama enogastronomico locale rappresenta un settore economico strategico; e al tempo stesso riveste un’importanza didattica in quanto le opere esposte sono il frutto del lavoro di recupero da parte delle Forze dell’ordine per la pubblica fruizione.
 
Le visite sono a cura dell'ASSOCIAZIONE "AMICI DI PALAZZO CHIGI".
CONDIVIDI
 
 
 
 
 
Il palazzo ducale di Genzano è il fondale dell’asse centrale delle Olmate, il polo principale progettato dai Cesarini, famiglia che acquistò il borgo nel 1564, promuovendone lo sviluppo sociale ed urbanistico attraverso un moderno Statuto e un innovativo piano di disegno urbano.
Si tratta di un monumento tra i più significativi della città, non soltanto per l’indubbio valore architettonico, ma soprattutto perché progettato dai Cesarini quale espressione di un nuovo potere civile.
Nato dalla trasformazione di un castello medievale, esistente già ai primi del XIII secolo, posto a guardia del Lago di Nemi, l'edificio ebbe un’evoluzione storica che coincide con la differenziazione progressiva dall’originario Borgo Medievale, fino ad imporsi come espressione di un nuovo potere civile, quello della famiglia Cesarini, poi Sforza Cesarini, che lo elesse e ristrutturò quale residenza estiva di famiglia.
Il palazzo è visitabile nei piani mezzanino, nobile e terra. Completamente restaurato in alcune sue parti, conserva ancora affreschi originali. Da non perdere la sala delle armi, le esposizioni interne e la terrazza sita all'ultimo piano,  che offre un panorama mozzafiato che va dal parco Sforza-Cesarini al lago di Nemi al mare del litorale laziale.
 
All'interno del palazzo sono ospitate due prestigiose mostre permanenti:
    • al piano nobile “La Collezione Hager-Sportelli”, prestigiosa donazione di 114 opere – tra dipinti, disegni, sculture e incisioni, prevalentemente del ‘600 e ‘700 – da parte di Hellmut Hager, illustre storico dell’arte e uno dei massimi studiosi delle figure di Carlo Fontana, Bernini e Juvarra.
    • al piano mezzanino è conservata “Symposium, a tavola tra mito e cultura”: un’importante esposizione di opere provenienti dall’indotto antiquario clandestino, recuperate in extremis grazie all’attività di tutela esercitata dal Nucleo di Polizia Tributaria di Roma della Guardia di Finanza, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale. La mostra valorizza il tema del vino, che nel panorama enogastronomico locale rappresenta un settore economico strategico; e al tempo stesso riveste un’importanza didattica in quanto le opere esposte sono il frutto del lavoro di recupero da parte delle Forze dell’ordine per la pubblica fruizione.
 
Le visite sono a cura dell'ASSOCIAZIONE "AMICI DI PALAZZO CHIGI".
 
 
Il CastellInforma è uno strumento di divulgazione online degli eventi di interesse culturale sociale e turistico dei Castelli Romani. Curato dal Consorzio Sistema Castelli Romani (SCR), cui aderiscono i 17 Comuni dei Castelli, è un servizio delle biblioteche per il territorio.
 
Informazioni aggiuntive sugli eventi pubblicati andranno richieste agli organizzatori ai recapiti indicati. La Redazione declina ogni responsabilità per variazioni/cancellazioni degli eventi segnalati
 
 
 
castellinforma
Consorzio Sistema Castelli Romani
Viale Giuseppe Mazzini, 12
Genzano di Roma (RM)
 
contatti
Telefono: 0693956063
info@castellinforma.it
facebook/castellinforma
 
 
 
 
 
REDAZIONE EVENTI:
Marta Di Flumeri, Sefora Colagrossi, Maurizio Reali, Chiara Rondoni
 
WEBMASTER:
Valerio Marino
 
SVILUPPO