Visita guidata a cura dell'Associazione Roma Nascosta.
La Chiesa dei Portoghesi, Sant'Agostino e la Torre della Scimmia: gioielli a Campo Marzio.
Scrivono gli organizzatori:
"A seguito della sempre maggior affluenza di pellegrini nella città papale, giunti da tutta Europa per visitare le tombe degli apostoli, iniziarono a sorgere a Roma alla fine del Medio Evo le “Chiese Nazionali”, [...] come la Chiesa Nazionale dei Portoghesi a Campo Marzio. Dedicata a Santo Antonio Abate, fu successivamente identificata con il più popolare di tutti i Santi Portoghesi: Sant’Antonio di Padova, nato nella capitale lusitana e dunque chiamato in Portogallo “Sant’Antonio di Lisbona”.
Al nostro tour, uniremo anche un altro gioiello del medesimo rione: Sant’Agostino.
La Chiesa Nazionale dei Portoghesi fu fondata nel 1445 dal cardinal Antonio Martinez de Chaves. [...] Nel 1638, la chiesa, troppo angusta, fu ricostruita. La facciata barocca è particolare in quando è suddivisa in due ordini di grande fascino, uno superiore ed uno inferiore.
L’interno, che presenta una pianta a croce latina, è ricco di straordinari marmi policromi. Ai lati si aprono sei cappelle con sculture e quadri tra cui una tavola con le immagini della Madonna e Sant’Antonio di Antoniazzo Romano e il Monumento De Souza di Antonio Canova (del 1808). La decorazione del transetto è opera invece di Luigi Vanvitelli [...].
Oltre al Vanvitelli come abbiamo visto, vi è soprattutto l’appartenenza allo stesso rione di Campo Marzio a fare da trait d’union tra le due Chiese. Passando davanti alla famosa Torre della Scimmia in meno di 5 minuti arriveremo a Sant’Agostino.
Conosciuta soprattutto per contenere al suo interno un quadro di Caravaggio “La Madonna dei Pellegrini” in realtà questa chiesa è un autentico scrigno di gioielli. Vedremo difatti opere del Sansivino, del Guercino, l’altare progettato dal Bernini e l’affresco di Raffaello solo per citare alcune opere."