Proiezione cinematografica nell'ambito della rassegna "Il cinema di Spike Lee", in programma tutti i giovedì a partire dal 16 maggio fino al 13 giugno.
Per i dettagli sul singolo film, rivolgersi alla biblioteca ai recapiti indicati.
_____
Cresciuto a Brooklyn, esordisce nel cinema nel 1986, perseguendo il sogno di diventare regista nonostante sia quasi impossibile per un giovane afroamericano. Attivo anche nel campo pubblicitario e dei videoclip, diventa tra gli anni ’80 e ’90 una vera icona pop della cultura black, battendosi per aprire le porte dell’industria cinematografica alla comunità afroamericana.
La sua filmografia è costellata di capolavori, come il cult metropolitano “Fa la cosa giusta”, il romance sulle note del jazz “Mo’ Better Blues” o l’intimo dramma newyorkese post-11 settembre “La 25ª ora”. Nel 2016 riceve il premio Oscar onorario alla carriera, e nel 2018 quello per la miglior sceneggiatura non originale, per il film “BlackKklansman”, che si aggiudica anche il Grand Prix speciale della giuria al Festival di Cannes.
Con uno stile spesso straniante, iconoclasta e hip-hop, con una continua ricerca espressiva, i suoi film ripercorrono la storia della comunità nera americana descrivendo le sue tradizioni, i suoi miti e le sue contraddizioni; e guardano alla società raccontandone le ingiustizie e ossessioni. Spesso dimenticate o fraintese, le sue opere non concilianti stimolano il dialogo, lo sguardo critico, indagano i comportamenti umani seguendo le due grandi forze uguali e contrarie che li governano: l’odio e l’amore.