Liberamente ispirato al romanzo autobiografico 'Bruciata viva. Vittima della legge degli uomini', della scrittrice cisgiordana Suad e con la regia di Valeria Freiber.
Sul palco tre donne vestite di nero, tre angolazioni della stessa storia: la storia di Suad.
Costretta a subire la tremenda punizione, ripensa alla vita prima e dopo l'incidente, all'attesa dell'amore e alle tragiche conseguenze delle scelte compiute.
C’è l'odierna Suad, interpretata da Cristina Colonnetti, che ascolta e guida la sua Suad di 17 anni fa, interpretata da Enrica Lauro, che aspetta che arrivi il suo vero amore in un remoto villaggio da qualche parte del mondo, infine c’è la ballerina Giada Negro che incarna il corpo di Suad nella sua piena vitalità, nella sua un'incredibile varietà ed esplosione di sensazioni.
Un'immagine unica che pervade lo spazio scenico rappresentando l'Anima, la Ragione e il Corpo di Suad: voci che si inseguono, si mescolano e si sovrappongono.
Lo spettacolo, promosso dall'Assessorato alle Poliche Giovanili, verrà messo in scena dalla Compagnia Teatro A.