Il lavoro di un padre contadino – artigiano o commerciante, molto spesso non bastava ad a una famiglia per avere le entrate necessarie per garantire la dote a più di una figlia, quelle alle quali non si poteva garantire il matrimonio erano costrette ad intraprendere la vita monastica molto spesso contro la loro volontà oppure prendere la via dolorosa della prostituzione. Per mitigare questa che era una vera piaga sociale, intervengono le Confraternite che oggi rappresentano la forma più antica dell’associazionismo tra fedeli che la storia della chiesa ci ha tramandato. Molti sodalizi vennero fondati appositamente altri presero questo nobile scopo in seconda battuta, ma tutte con le entrate provenienti da beni di loro proprietà e da cospicui lasciati testamentari presero ad estrarre delle somme annue con le quali “salvare” le Zitelle povere dal convento o dalla strada.
Sabato 16 Marzo, alle ore 18.00 presso il Sala “Marcello De Rossi” del Polo Espositivo Juana Romani verrà inaugurata una interessante mostra storico fotografica sulla storia del Gruppo di Costume “Le Zitelle Velletrane” realizzata nel 35 anniversario della fondazione in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “Cesare Battisti” e con la Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola.
Curatori: Nadia Pontecorvi e Alessandro Filippi.
Si ringrazia la Dr.ssa Stefania Ciarla dirigente del Cesare Battisti per la collaborazione e ospitalità; la famiglia del Dr Marcello Pellegrini - il Dr. Umberto Savo - per la grafica e le foto Valerio Cavola e Giulio Montagna jr - Vittorio Cioncoloni per la revisione dei testi e tutti gli sponsor della manifestazione.