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Storia di una capinera
 
 
Dove e Quando
Teatro Quirino
Via delle Vergini 7 - Roma (RM)
Da MAR 20 FEBBRAIO 2024 a DOM 3 MARZO 2024

Come
Evento per: Adulti, Giovani, Senior
Ingresso: A pagamento
Specifiche pagamento: Riduzione per titolari di tessera BiblioPiù delle Biblioteche dei Castelli Romani Riduzione di ca. il 20% per l'acquisto di abbonamenti, card e biglietti fino ad esaurimento plafond, esclusivamente previa prenotazione all'ufficio. Dettagli nella Presentazione in allegato
Prenotazione: Si
Email di prenotazione: promozione@teatroquirino.com
Telefono di prenotazione: 066783042 int 2 e 3 (dal lunedì al giovedì ore 10/17 - venerdì ore 10/13)
Per informazioni
 

di Giovanni Verga
con ENRICO GUARNERI e NADIA DE LUCA

regia GUGLIELMO FERRO

SPETTACOLI:

mar 20 feb ore 21
mer 21 feb ore 21
gio 22 feb ore 17
ven 23 feb ore 21
sab 24 feb ore 21
dom 25 feb ore 17
mar 27 feb ore 21
mer 28 feb ore 19
gio 29 feb ore 17
ven 1 mar ore 21
sab 2 mar ore 17
dom 3 mar ore 17

NOTE DI REGIA:

La vicenda si concentra su un unico nucleo narrativo: la storia della povera Maria, raccontata attraverso le lettere che essa scrive ad una compagna di convento (Marianna). Il cambiamento interiore di Maria nasce da una sua provvisoria liberazione, dal contatto con la natura, dal suo ritrovarsi con la famiglia nelle terre di Monte Ilice mentre a Catania infuria il contagio del colera.

“Il mio pensiero non è imprigionato sotto le oscure volte del coro, ma si stende per le ombre maestose di questi boschi, per tutta l’immensità di questo cielo e di quest’orizzonte…”

La storia si snoda tutta sul filo di un progressivo itinerario spirituale: quella esperienza fa sorgere in lei il senso d’una vita più libera e aperta, e l’avvia a concepire una crescente avversione per l’ambiente conventuale dove ha trascorso da educanda gli anni dell’adolescenza.

Di qui, scopre l’amore. Il giovane Nino è l’idolo un po’ sfocato che accende nella protagonista la fiamma di una passione inestinguibile. Ma il rapporto è troncato sul nascere dall’intervento dei familiari: Nino sposerà la sorella di Maria (Giuditta), acconciandosi a un matrimonio giudizioso e senza fantasticherie. Maria sarà costretta a rientrare in convento dove si spegnerà dopo lunga e penosa agonia.

Storia di una Capinera nasce come spettacolo, con grande successo di pubblico e di critica, poi diventa una pubblicazione editoriale del copione integrale (col supporto della colonna sonora) tratto dal romanzo verghiano. La scansione epistolare e monologante di Maria con l’amica Marianna diventa azione scenica coi personaggi che prendono vita e si muovono all’interno della narrazione, intorno alla protagonista. Maria è la piccola capinera in gabbia.

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di Giovanni Verga
con ENRICO GUARNERI e NADIA DE LUCA

regia GUGLIELMO FERRO

SPETTACOLI:

mar 20 feb ore 21
mer 21 feb ore 21
gio 22 feb ore 17
ven 23 feb ore 21
sab 24 feb ore 21
dom 25 feb ore 17
mar 27 feb ore 21
mer 28 feb ore 19
gio 29 feb ore 17
ven 1 mar ore 21
sab 2 mar ore 17
dom 3 mar ore 17

NOTE DI REGIA:

La vicenda si concentra su un unico nucleo narrativo: la storia della povera Maria, raccontata attraverso le lettere che essa scrive ad una compagna di convento (Marianna). Il cambiamento interiore di Maria nasce da una sua provvisoria liberazione, dal contatto con la natura, dal suo ritrovarsi con la famiglia nelle terre di Monte Ilice mentre a Catania infuria il contagio del colera.

“Il mio pensiero non è imprigionato sotto le oscure volte del coro, ma si stende per le ombre maestose di questi boschi, per tutta l’immensità di questo cielo e di quest’orizzonte…”

La storia si snoda tutta sul filo di un progressivo itinerario spirituale: quella esperienza fa sorgere in lei il senso d’una vita più libera e aperta, e l’avvia a concepire una crescente avversione per l’ambiente conventuale dove ha trascorso da educanda gli anni dell’adolescenza.

Di qui, scopre l’amore. Il giovane Nino è l’idolo un po’ sfocato che accende nella protagonista la fiamma di una passione inestinguibile. Ma il rapporto è troncato sul nascere dall’intervento dei familiari: Nino sposerà la sorella di Maria (Giuditta), acconciandosi a un matrimonio giudizioso e senza fantasticherie. Maria sarà costretta a rientrare in convento dove si spegnerà dopo lunga e penosa agonia.

Storia di una Capinera nasce come spettacolo, con grande successo di pubblico e di critica, poi diventa una pubblicazione editoriale del copione integrale (col supporto della colonna sonora) tratto dal romanzo verghiano. La scansione epistolare e monologante di Maria con l’amica Marianna diventa azione scenica coi personaggi che prendono vita e si muovono all’interno della narrazione, intorno alla protagonista. Maria è la piccola capinera in gabbia.

 
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