Danza-illusione, danza-scultura, teatro figurativo, teatro fisico. Nessuna definizione è mai riuscita a racchiudere il mondo magico della Nogravity. Dopo 10 anni, il primo spettacolo internazionale della Nogravity torna in una nuova veste coreografica e tecnica, con una nuova produzione e nuova musica. Definito un visionario “architetto di corpi”, Pellisari interpreta magistralmente sul palco il viaggio ultraterreno dove “Le donne e gli uomini, terreni e divini, mortali e immortali, che Dante racconta nella danza della Divina Commedia non sono corpi. Ma intelligenze, memorie, visioni, desideri, idee: anime. E le anime non pesano. Questa intuizione fisica e poetica è il fulcro da cui prende letteralmente il volo la messa in scena di Emiliano Pellisari”.  Una poetica insolita, fantasiosa e in continua evoluzione, un teatro che sfugge alle definizioni e le accoglie tutte spaziando dall’immagine all’illusione, dal circo al surrealismo, dalla magia alla scultura. Dagli inferi all’etere, i suoi magistrali danzatori vi condurranno in un viaggio di ascensione alla bellezza suprema dove ogni possibile ritorno al reale non sarà mai uguale a quello precedente.