Dopo l’importante ritrovamento della statua femminile in marmo nell’area delle cosiddette Terme adrianee del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo e il grande successo di pubblico agli eventi di presentazione del prezioso reperto al Museo Tuscolano di Frascati, la Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini e il Comune di Frascati hanno avviato un progetto annuale di collaborazione.
La Soprintendenza, la Comunità Montana e il Comune hanno infatti fin da subito concordato sulla necessità di continuare a mantenere visibile al pubblico la statua, anche durante le indispensabili operazioni di restauro che saranno finanziate dall’Ente montano nei prossimi mesi.
Ottenute le necessarie autorizzazioni da parte della Soprintendenza, probabilmente già dalla fine di novembre sarà quindi allestito un “cantiere di restauro aperto” nella prima sala del Museo Tuscolano, dove i visitatori potranno assistere agli interventi dei restauratori e interloquire con loro per soddisfare le proprie curiosità sull’opera e sul lavoro in corso. Ma non solo.
Per la prima volta verranno infatti proposte attività integrate per la conoscenza del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo e della collezione del Museo Tuscolano, due istituti legati da un forte vincolo storico e culturale. Particolare attenzione è stata riservata alle scuole, con una speciale offerta didattica ideata in collaborazione con la Coop.
Iperico servizi per la cultura e il
Gruppo Archeologico Latino - Latium Vetus.
“Le attività proposte” sostiene
Francesca Sbardella, Sindaca di Frascati “sono finalizzate ad offrire agli allievi che parteciperanno un’esperienza attiva, sia dal punto di vista disciplinare che formativo, contribuendo ad accrescere il loro senso di appartenenza al territorio e il rispetto del bene comune.”
“L’intento” prosegue la Commissaria della Comunità Montana
Serena Gara “è promuovere in generale una conoscenza del territorio tuscolano che, superati i confini amministrativi, sia sempre più identificato come un paesaggio culturale unitario, dalla comune matrice storica e dall’eccezionale patrimonio storico – archeologico e artistico”.
Per questo, per tutta la durata del progetto, saranno organizzati dai due Enti anche degli eventi e delle conferenze di approfondimento con la Soprintendenza. Sarà questa l’occasione per coinvolgere tutti i Comuni dell’area e le diverse realtà - non solo territoriali - che a vario titolo collaborano sia con il Parco Archeologico Culturale di Tuscolo che con il Museo Tuscolano e portano avanti studi e ricerche su tematiche d’interesse comune.
Sempre in collaborazione con l’
EEHAR CSIC e la Soprintendenza, l’incontro del 15 novembre nella Sala degli Specchi di Palazzo Marconi a Frascati, dove il Direttore della Escuela Antonio Pizzo fare il punto sugli studi in corso sulla splendida statua rinvenuta proprio nelle terme e per le quali aveva inizialmente proposto tre ipotesi per l’identificazione.