Costruire e vendere esperienze territoriali.
Una destinazione è una meta di viaggio. Velletri ha molte risorse, che ne farebbero una destinazione turistica contemporanea eppure ben poco si muove.
A quasi due anni dall'istituzione dell’Ecomuseo è tempo di bilanci ma anche di proposte che nascono dall'esigenza di politiche territoriali intersettoriali e strutturate che mettano in moto economie reali e creino nuove opportunità lavorative.
Incontro finalizzato alla costruzione di un progetto culturale articolato, promosso da un insieme di soggetti appartenenti ad ambiti diversi.
Incontro riservato agli operatori turistico-culturali, associazioni, musei, strutture ricettive, produttori ed aziende locali.
Dagli organizzatori:
"Il territorio non è una dimensione astratta ma un sistema di risorse, competenze e relazioni. Gli abitanti non possono da soli sostenere le economie territoriali. Ecco perché si rende necessario o cavalcare l’onda lunga dell’on line rinunciando alla dimensione esperienziale o aprire le porte al turismo diventando una destinazione reale ovvero una meta di viaggio. D’altronde il territorio veliterno ha davvero tutto ciò che, in base alle tendenze attuali, costituisce un’attrattiva ovvero: storia, enogastronomia, natura, paesaggio, tranquillità. Non resta che combinare gli ingredienti da troppo tempo sul tavolo in attesa di mani esperte che ne facciano un piatto eccellente."
Argomenti:
- Capitale territoriale: che cosa è?
- La popolazione di Velletri allo specchio: chi siamo?
- Da proposta ad esperienza: come si fa?
- Aprile e maggio: tempo di carciofi alla matticella.
- La parola ai partecipanti (invito rivolto a tutti a segnalare gli argomenti che intendete trattare per poter predisporre una scaletta e dar modo a tutti di intervenire).