Va Culture ha organizzato quattro incontri con eminenti intellettuali del mondo teologico contemporaneo a Palazzo Grutter: il titolo della rassegna è "Oltre le frontiere del pensiero cristiano contemporaneo". A cura di Cesare Agosta.
In questo incontro:
Donatella Scaliola "Donne e violenza nella scrittura".
Le donne sono ostinate: il Libro le interpella e se ne lasciano muovere, spostare, confortare o sconfortare. Sono nelle pagine: come protagoniste o come oggetti di descrizioni e prescrizioni. Sono tra le righe: vanno cercate nei nomi plurali, spesso declinati al maschile, vanno presupposte spesso anche dove non esplicitamente nominate. Sono narratrici sperimentate: nei tanti racconti che dalla Bibbia sono diventati storie, immagini, raccomandazioni, riforme. Dalla fine del XIX secolo hanno anche iniziato a porre la questione in forma critica e ancora oggi questa avventura continua e dà luogo non solo a narrazioni, ma anche a riflessioni sulla interpretazione, cioè a ermeneutiche.
"Per scoprire testi biblici spesso ignorati e per apprezzare la profezia non meno dirompente di quella tradizionale veicolata da donne, spesso anonime, violate, silenziose o costrette al silenzio. In testi generalmente ritenuti «minori» si annidano tesori nascosti e provocazioni ineludibili, spesso di sconcertante attualità. La tesi di fondo che attraversa il volume è che le storie raccontate, pur provenendo dal margine della letteratura biblica, svelino e denuncino dinamiche di potere e di oppressione nei confronti delle donne che vanno continuamente smascherate, purificate e trasformate. La lettura di questi testi può illuminare anche il nostro presente, favorendo un processo di rinnovamento e di conversione."
Donatella Scaliola è Dottore in Filosofia e Dottore in Teologia. È docente stabile di Nuovo Testamento presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma. È stata presidente del Coordinamento Teologhe Italiane (CTI). Numerose le sue pubblicazioni in ambito neotestamentario. Dirige, con Stella Morra, la collana «Sui generis» per Effatà Editrice.