lunedì 26 e martedì 27 dicembre ore 21
di Antonio Grosso
con Francesco Procopio e Enzo Casertano
regia Roberto D’Alessandro
I due della città del sole
La figura del prete è sempre stata vista come una persona seriosa, ligia alle regole ecclesiastiche, profondamente immersa nella preghiera, severa e con dogmi precisi e rispettabilissimi; e forse nella maggior parte dei casi è così… ma la storia di questi due preti, Don Ezio e Don Sabatino, abbatte un po’ le barriere dei luoghi comuni, per immergersi totalmente in un nuovo modo di affrontare la vita quotidiana ecclesiastica. I due preti vengono spediti in un paesino dell’Italia meridionale, precisamente nella provincia di Napoli, per rimettere su una chiesa totalmente abbandonata, semidistrutta. La chiesa è occupata da un personaggio del posto, che oramai l’ha resa una vera e propria abitazione e i nostri protagonisti si troveranno ad affrontare varie problematiche e cercheranno di risolvere (a modo loro! ad esempio trasformando la canzone liturgica “tu sei la mia vita” in “tu si a vita mia” neomelodica) il tutto, conquistandosi la fiducia della gente del posto. Uno spettacolo divertentissimo e pieno di colpi di scena che affronta temi difficili come delinquenza, abbandono e malavita organizzata con una leggerezza e una comicità tipica oramai della drammaturgia di Antonio Grosso. Si ride, si ride, si ride con intelligenza e soprattutto con riflessione!