Apertura straordinaria della Biblioteca con mostra fotografica/ bibliografica, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2022.
Sabato 24 settembre 2022
Apertura straordinaria della Biblioteca: visite guidate alla biblioteca e alla mostra “Luigi Devoti incontra il Tuscolano” ore 9:00 - 13:00.
Visita straordinaria alla Biblioteca Monumentale ore 10:30
Domenica 25 settembre 2022
Apertura straordinaria della Biblioteca: visite guidate alla biblioteca e alla mostra “ Luigi Devoti incontra il Tuscolano” ore 9:00 - 13:00.
Visita straordinaria alla Biblioteca Monumentale ore 10:30
Prenotazione facoltativa
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Dal Comunicato stampa:
La Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio con l'esposizione di numerose foto tratte dal Fondo fotografico Luigi Devoti e testi a stampa da lui realizzati. Luigi Devoti è stato uno scrittore, medico e fotografo italiano, autore di pubblicazioni di storia locale e di argomento medico, ambito della sua attività professionale. Egli ha prediletto tra i suoi soggetti l'area romana con i suoi paesaggi e le sue opere d'arte. Le fotografie inserite nelle numerose pubblicazioni del Devoti sono opera sua e l'esposizione metterà a confronto i libri con le fotografie relativamente al tema del territorio Tuscolano.
L' "Archivio Fotografico Luigi Devoti" è entrato a far parte dei Fondi archivistici della Biblioteca con due diverse donazioni nel 2018 e nel 2019, dovute alla generosità degli eredi: la moglie Irma e i figli Saverio e Laura e all'interessamento del fratello il dott. Enrico Devoti già Fondatore del Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus e dell'artista Giuseppe Colognesi, le cui opere pittoriche sono presenti nelle nostre collezioni e di cui abbiamo presentato l'opera descritta nel volume La voce del silenzio. Il rapporto così stretto con la Biblioteca è dovuto alla grande amicizia che legava il medico, ricercatore e fotografo a p. Marco Petta, compianto direttore della Biblioteca. Il fondo si compone di circa 5.000 positivi e 6.000 diapositive, le opere donate hanno arricchito il patrimonio archivistico della Biblioteca e costituiscono una importante testimonianza fotografica relativa al territorio tuscolano e non solo, questo patrimonio, nato dall'amore per il territorio laziale rappresenta sicuramente una importante eredità per il futuro di tutti.