Nel corso della passeggiata, della durata di circa due ore, visiteremo l’area in cui sorgono i resti delle strutture pertinenti all’antico Porto di Claudio, il primo dei porti imperiali a essere realizzato 4 km a nord di Ostia Antica scavando il bacino – ampio circa 70 ettari – in parte nella terraferma. Iniziato nel 42 d.C. e inaugurato da Nerone nel 64 d.C., non garantiva un approdo sicuro per le navi da carico ed era inoltre soggetto a insabbiamenti. Fu per questo che Traiano fece realizzare un secondo bacino imperiale, ampio 32 ettari, alle spalle del porto di Claudio e quindi interamente scavato nella terraferma. Inaugurato nel 112 d.C., garantiva alle navi commerciali un approdo sicuro, tanto che intorno al Porto di Traiano si sviluppò la città di Portus, collegata con Roma tramite la via Portuense. L’area complessiva occupava una superficie di circa 200 ettari, oggi tuttavia solo 32 ettari sono proprietà del Demanio: il bacino esagonale di Traiano – oggi un lago artificiale per l’avanzamento della costa – è ancora proprietà privata. Durante il tour sarà tuttavia possibile ammirare il lago da una terrazza dei cosiddetti ‘Magazzini Severiani’.
Visita guidata a cura dell'Associazione Ars in Urbe.
Durata: 120 minuti circa
Guida: Dott.ssa Cristina Cecchini