La Galleria il Corridore di Villa Mondragone a Monte Porzio Catone ospita la mostra Scialoja segreto. Gli Amori. Opere inedite e rare con l’esposizione di tre tele in grandi dimensioni di Toti Scialoja con una evidenza di opere restaurate dall’Istituto Centrale di Stato che offriranno una lettura inedita dell’artista.
L’esposizione, dedicata a Toti Scialoja, uno dei maggiori artisti informali del Dopoguerra, è promossa dalla Regione Lazio, organizzata da Irvit, l’Istituto Regionale per le Ville Tuscolane, con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e curata dalla Fondazione Toti Scialoja, in collaborazione con l’Associazione Frascati Poesia.
La mostra ospiterà grandi tele realizzate da Scialoja nel periodo che va dagli anni Settanta agli anni Novanta, di cui molte rare e mai esposte al pubblico, che offriranno una lettura inedita dell’artista. Centrale nel percorso concettuale della mostra sarà la sezione dedicata agli “Amori”, da cui prende il titolo la retrospettiva, che ospiterà dipinti e sculture di autori cari all’artista come Alberto Burri, Giorgio Morandi, Cy Twombly, Gastone Novelli, Leoncillo, Filippo De Pisis, Alexander Calder, Fausto Melotti, Afro e fra questi i migliori allievi del Maestro, artisti oggi affermati, come Nunzio e Gianni Dessì.
Le opere di Toti Scialoja in mostra saranno:
La scuola di Atene, 1989, vinilico su tela di cotone, cm. 240×550,5
Il più grande telero dipinto da Toti Scialoja. Ispirato dall’omonimo affresco delle Stanze Vaticane realizzato da Raffaello (OA 1989/010).
Costaguti, 1972, vinilico e pastello su tela di canapa, cm. 233,7x 439,4
La tela allungata lungo la sua orizzontale ammette solo figure rettangolari che più o meno rinviano alla forma iniziale. Anche il rettangolo è declinato in tutte le sue possibili formulazioni (OA 1972/005).
Ripetizione rossa, 1967, vinilico, olio e pastello su tela di canapa, cm. 93×389
Il trittico, restaurato dagli allievi dell’ISCR Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, è un esempio della tecnica delle impronte messa a punto da Scialoja dalla fine degli anni ’50 (OA 1967/002).
L'ingresso prevede la visita guidata alla mostra, ai giardini e al portico del Vasanzio di Villa Mondragone. La mostra è visitabile solo con visite guidate, solo su prenotazione a prenotazioni@irvit.it al costo di 7 euro