I volontari del GAL - Gruppo Archeologico Latino Colli Albani “Bruno Martellotta” - sono a disposizione dei visitatori per le seguenti visite guidate:
MONUMENTO ABBAZIA GRECA DI SAN NILO:
Sabato e domenica (eccetto coincidenza con festività religiose e civili), maggio-settembre dalle ore 17:00 / ottobre-aprile dalle ore 16:00, senza necessità di prenotazione (negli altri giorni della settimana: solo su prenotazione, eccetto la domenica mattina).
Visite guidate sugli aspetti storico-religiosi, architettonici, artistici dell'Abbazia, con partenza dalla Chiesa abbaziale.
La millenaria Abbazia fu fondata nel 1004 da San Nilo, qui giunto da Rossano Calabro con un gruppo di confratelli. Essendo anteriore allo scisma del 1054, è l'unico superstite monastero cattolico di rito bizantino antico, luogo di incontro tra Oriente e Occidente, e perciò depositario di un'enorme eredità culturale: gli studi orientali, la letteratura, la musica bizantina, il laboratorio di restauro del libro; la biblioteca, che conserva ca. duemila manoscritti antichi; il museo, con reperti protostorici, etruschi, romani e greco-romani, e affreschi dal '200 al '500. Un gioiello anche la basilica abbaziale, a nucleo romanico, con la Cappella Farnesiana che conserva affreschi del Domenichino e una tela del Carracci, e l'iconostasi di progetto berniniano.
MUSEO DELL’ABBAZIA GRECA DI SAN NILO:
Aperto ogni sabato dalle ore 10 alle ore 18 / Visite guidate: ore 11 e ore 16.
Raccoglie una collezione straordinaria e racconta la storia dell’insediamento monastico dalla sua fondazione. Una visita che induca a ripercorrere la storia del territorio , ma soprattutto di questo importante complesso architettonico attraverso una linea cronologica chiara: dalla collezione di antichità- ai frammenti della fase medievale dell’Abbazia, alle testimonianze dell’epoca degli abati commendatari, alla documentazione degli interventi eseguiti nel corso del XIX secolo con lo scopo di riportare in luce le fasi più antiche dell’abbazia.
Il Gruppo Archeologico Latino Colli Albani “Bruno Martellotta” ODV, da oltre quarant’anni al servizio della comunità di Grottaferrata, si colloca nel contesto cittadino, assolvendo alcune specifiche finalità.
Fin dagli anni settanta del ‘900, grazie all’infaticabile lavoro del suo fondatore Bruno Martellotta, inizia l’attività di guide volontarie presso la catacomba “ Ad Decimum”. Questa attività a distanza di oltre 40 anni, oggi trova ancora conferma e apprezzamento per il lavoro di sensibilizzazione civile in merito ai problemi di salvaguardia, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico locale. L ’Associazione ha stretto rapporti sempre più solidi con le Soprintendenze Archeologiche, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, e gli Enti territoriali. Naturalmente l’attività sul territorio e i compiti statutari, si arricchiscono di ulteriore attività di formazione, e di servizio ventennale, creando volontari per il patrimonio culturale per il Monumento Nazionale dell’ Abbazia greca di S. Nilo, in convenzione con il MiBAC - Polo Museale del Lazio.
Il GAL ha aderito al Consorzio Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani (SBCR), con l'immissione in rete della sua biblioteca, costituita da volumi di arte, archeologia, storia dell'arte e linguistica.
L’attenzione al libro caratterizza da sempre il Gruppo, che ha raccolto nell’anno 2006 la titolarità del Bollettino USEA “Unione Storia ed Arte”, testata storica nel panorama culturale romano, le cui finalità sono sempre state quelle di divulgare la cultura attraverso la scrittura. In questa rivista si incontrano saperi diversi, visti da prospettive multidisciplinari, rappresentando così una palestra in cui giovani menti si confrontano e hanno la possibilità di far conoscere le proprie ricerche.