Un itinerario culturale tra scienza e tecnologia del genio rinascimentale. Mostra in occasione del cinquecentenario della scomparsa di Leonardo da Vinci.
Si inaugura domenica 22 settembre 2019 alle 17, nelle Scuderie Aldobrandini, la mostra didattica 'Le macchine di Leonardo, un itinerario tra scienza e tecnologia del genio rinascimentale'. In esposizione ci saranno oltre 20 modelli leonardeschi, ricostruiti in scala da Mario Falconi e Sergio Petrucci, basandosi sui disegni del Codice Atlantico.
Il percorso espositivo accolto nel Museo Tuscolano offre una panoramica delle invenzioni leonardesche: dalle macchine volanti, antesignane del deltaplano, alla vite volante; dalle gru ai ponti autoportanti. La mostra voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Frascati in occasione del cinquecentenario della scomparsa di Leonardo da Vinci, è progettata e organizzata dall’Associazione Grottaferrata Viva, che da anni lavora su queste tematiche con gli istituti di ricerca e musei della scienza nazionali, come quello di Milano. Sino al 20 ottobre sono previste, su prenotazione, visite guidate e laboratori di ricostruzione di alcuni modelli in esposizione. Prenotazione visite guidate mostra per scolaresche all’indirizzo mail serviziocultura@comune.frascati.rm.it.
Mercoledì 25 settembre alle ore 21, nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini, in occasione della Settimana della Scienza, la Compagnia di Teatro Gli Ipercinetici presenta l’opera teatrale Omo sanza lettere - Uno sguardo su Leonardo, scritta e diretta da Raffaele Collicenza. Lo spettacolo, in costumi e musiche rinascimentali, è composto da dieci capitoli che trattano gli aspetti conosciuti e meno del genio vinciano, spaziando dall’approfondimento scientifico alla prosa goliardicamente più accattivante, che mette in luce la personalità poliedrica e composita del grande uomo del Rinascimento.
Avvalendosi di un cast di attori di valore, nella sublime interpretazione leonardesca di Edoardo Siravo, l’autore fa sì che allo spettacolo segua un dibattito scientifico a tutto raggio, a cura della Dott.ssa Raffaella Donghia, dove gli spunti in più li offre proprio la trattazione del testo. La durata dello spettacolo è di 70 min. ca. e la regia ed esecuzione musicale sono a cura dell’autore Raffaele Collicenza. Michele Ferlito interpreterà Zoroastro e Rachele Giannini la voce femminile narrante.