Mostra di Karin Lindstrom 100 Teiere, che presenta in prima nazionale al pubblico cento pezzi di arte contemporanea e di design che ha per tema la teiera, rimandando al complesso sistema segnino e simbolico che tale oggetto racchiude nel quotidiano. Saranno esposti anche alcuni rari pezzi storici, realizzati nelle Fornaci di Squarciarelli e provenienti da una collezione privata, che hanno in parte ispirato le opere dell’artista.
Karin Lindström arrivata in Italia, dalla Svezia, nel 2001, vive e lavora nei Castelli Romani dal 2008. Ha studiato scultura, disegno, incisione, grafica, fotografia. Approda alla ceramica sin da piccola nel laboratorio dei genitori scoprendo le innumerevoli possibilità che offre la ceramica come materiale: l’ unione di vari elementi come terra, acqua, aria e fuoco. Ha indagato per anni gli oggetti di uso quotidiano come ciotole, piatti, tazze, brocche, ma la teiera è l’oggetto che più l’affascina. «È una delle cose più complesse da costruire in ceramica - spiega Karin Lindstrom -. Bisogna rispettare la funzione, unire becco, manico e coperchio al momento giusto, nel modo giusto. Da giovane mi fu regalato un libro di un ceramista svedese, Gösta Gräs, che si intitolava “Cento Teiere”. E io mi sono detta: un giorno lo faro anche io. A modo mio. Ho immaginato che un progetto del genere mi permettesse di fare ricerche e anche di divertirmi al massimo, di provare la mia capacità tecnica e artistica, di immergermi totalmente nel lavoro, di tirare sui limiti della funzione e andare oltre la tradizione. Ed è stato cosi. Lavorando per questa mostra è stato come entrare in una bolla, in un sogno, dove ho scoperto tante cose nuove del mio mestiere. Lasciandomi andare in piena libertà di mostrare a me stessa cosa sono capace a realizzare con l’eccellenza artigianale, la mente libera e l’anima d’artista».
L’inaugurazione si terrà venerdì il 13 luglio alle ore 18:00
Orari di visita: dal martedì al venerdì 10:00-18:00; il sabato e la domenica 10:30-19:00