La trasmissione energetica come strumento per combattere i cambiamenti climatici. A cura di Toni Federico.
Sarà presentato un quadro generale delle relazioni Energia - Ambiente - Clima. Cè un nesso stretto, causale, tra la crisi climatica in atto che mette in seria discussione lequilibrio ecologico del pianeta e lo stesso sviluppo economico e sociale così come lo conosciamo, determinato in gran parte dalle modalità di uso delle risorse naturali dalle quali ricaviamo lenergia. La base scientifica del cambiamento climatico è ormai piuttosto evidente e condivisa, al di là di ogni polemica o negazione: pompando in atmosfera gas serra oltre la resilienza dellecosistema atmosfera-oceano, cambiano i flussi di energia riemessi dalla terra che si scalda in misura proporzionale allaumento della concentrazione atmosferica dei gas ad effetto serra. Le basi scientifiche delle dinamiche climatiche sono affidate ad un Panel di scienziati appartenenti a tutti i maggiori istituti di ricerca del mondo, lo International Panel on Climate Change, IPCC, che ha finora prodotto 5 rapporti di assessment climatici e si appresta a pubblicare il prossimo, AR6, nel 2022. Si tratta di unimpresa scientifica epocale in termini di investimenti e di partecipazione che sta via via cancellando ogni illusione negazionista, in particolare quella che non siano le attività umane lorigine dei cambiamenti climatici. A Parigi, nel Dicembre 2015, al culmine di un quarto di secolo di trattative in un quadro di governance globale piuttosto incerta, si è finalmente trovato un Accordo in base al quale laumento della temperatura media terrestre dovrebbe stare ben al di sotto dei 2° C di anomalia rispetto al periodo preindustriale. Poiché la quota delle emissioni serra attribuibili agli usi energetici dei combustibili fossili si avvicina all80%, lipotesi di contenere i cambiamenti climatici è condizionata da una trasformazione del modello globale della produzione e del consumo dellenergia. NellAgenda 2030 dello sviluppo sostenibile lobiettivo SDG 13 (lotta ai cambiamenti climatici), i cui target sono fissati dallAccordo di Parigi, è strettamente connesso allo SDG 7 (energia pulita ed accessibile), i cui target prescrivono aumenti adeguati delle fonti rinnovabili e dellefficienza energetica, in un quadro di garanzie di un accesso equo allenergia. Questo mutamento, assieme alle implicazioni di carattere sociale ed ambientale, è lasse di quella che chiamiamo transizione energetica. Il tutto va affrontato con un approccio Sistemico. Se facciamo coincidere il problema dei cambiamenti climatici con un singolo aspetto (es: emissione da traffico veicolare), nascondiamo l'essenza della questione, che non ha a che fare con la capacità di rispondere di volta in volta ad uno specifico problema noto, ma col fatto che mentre ne affrontiamo uno, ne stiamo producendo simultaneamente altri ancora ignoti. Si chiamano "esternalità". Per "esternalità" sintende un effetto esercitato dallazione di un agente, per es. attraverso la produzione o il consumo di un bene, su un altro agente.