Il programma religioso è iniziato già Sabato 12 Gennaio, con il pellegrinaggio alla Cappella del Santo e la Santa Messa presieduti da Sua Eccellenza Monsignor Raffaello Martinelli, seguiti dalla consegna del “Cero Votivo” a tutti i capicarro, per proseguire infine con il Triduo, che avrà luogo dal 14 al 16 Gennaio.
Giovedì 17 Gennaio
ore 7 Tradizionale sparo di bombe e giro del paese con i tamburelli
ore 18, Parrocchia S. Maria Assunta in Cielo: Santa Messa in onore di S. Antonio Abate e vestizione dei nuovi fratelli.
Domenica 27 Gennaio (festa rinviata dal 20/01 per lutto cittadino)
ore 9 Apertura dello stand enogastronomico per la degustazione dello “Scottone”
ore 9:30 sfilata per le vie del paese della Banda Musicale folkloristica Corbium. Raduno in Viale degli Olmi dei Carri allegorici, addobbati con alloro, arance e salsicce
ore 11 esibizione degli sbadieratori e partenza alla volta di Piazza Umberto I rispettando il seguente itinerario: Via degli Olmi, Via Roma, Via Lazio, Via Monsignor Giacci, Piazzale Zanardelli
ore 10:30 Santa Messa e il trasferimento del quadro di S. Antonio Abate nell’abitazione del nuovo festaiolo
ore 11:30, Piazza Umberto I: Arrivo dei carri; tradizionale e folkloristica benedizione degli animali, dei Carri e distribuzione del “Pane Benedetto”.
In attesa del ritorno dei carri, lungo Viale degli Olmi saranno presenti vari punti animazione per i più piccini con gonfiabili e giochi, accompagnati da artisti di strada e spettacoli dal vivo.
ore 13:30 premiazione dei carri allegorici.
“La confraternita di Sant’Antonio è una tra le più longeve e operose della storia roccapriorese e quest’anno celebra la 169ª Festa dedicata al Santo, spiega l’Assessore alle Politiche culturali, Federica Lavalle. Voglio ringraziare la Confraternita e i carristi per l’impegno e la costanza che ci permettono, ancora una volta, di rinnovare gli omaggi al Santo protettore degli animali. Grazie al Consiglio Regionale del Lazio che sostiene l’Amministrazione e la Confraternita per la realizzazione della manifestazione. La programmazione, itinerante, coinvolgerà grandi e piccini: protagonisti indiscussi della giornata saranno i tradizionali Carri e i nostri animali da sottoporre alla consueta benedizione, ma ci sarà anche un’isola di giochi per i bambini, l’esibizione degli sbandieratori di Carpineto Romano, la Banda Musicale Corbium, gli artisti di strada e l’animazione di Emilio Giordani, del programma Live social in onda su Radio Roma Capitale”.
“La Festa è organizzata, come ogni anno, dalla Confraternita di Sant’Antonio Abate in collaborazione con il Comune di Rocca Priora – spiega il Sindaco Damiano Pucci. Un ringraziamento particolare va alla Confraternita, alla Parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo, alle associazioni e a tutti i “carristi” che, in collaborazione con il Comune, si sono spesi per portare avanti una festa con una tradizione secolare”.